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Ente Beneficiario: FONDAZIONE DELLA COMUNITÀ BRESCIANA
NONSOLOSCIENZA
Un progetto voluto da Fondazione della Comunità Bresciana, in collaborazione con Fondazione Teatro Grande, con il sostegno della Fondazione Alessandra Bono, per ispirare una futura generazione di scienziati.

OBIETTIVO
Il progetto #nonsoloscienza, promosso dalla Fondazione della Comunità Bresciana e dalla Fondazione Teatro Grande, nasce per avvicinare i giovani alle discipline STEM attraverso il teatro. L'iniziativa mira a migliorare il loro rapporto con le materie scientifiche e a indirizzarli verso una scelta consapevole di professioni in questo ambito.
La Fondazione Alessandra Bono ha deciso di sostenere questo progetto nella convinzione che la comunità scientifica debba avere a disposizione tutte le risorse finanziarie e umane necessarie per affrontare le sfide future, in particolare in ambito medico. Per questo ritiene sia fondamentale educare le giovani menti per ispirare una futura generazione di scienziati.
TARGET
Il percorso formativo è dedicato ai ragazzi frequentanti la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado (biennio) di Brescia e provincia.
DESCRIZIONE PROGETTO
Il 18 marzo 2024 è partito il ricco palinsesto di attività che grazie a Fondazione della Comunità Bresciana, in partnership con Fondazione del Teatro Grande di Brescia e con il supporto di Fondazione Alessandra Bono, ha animato la sala grande del teatro cittadino con 7 conferenze sceniche, incontri scientifici, spettacoli multimediali e laboratori fino a novembre 2024.
ECCO LE CONFERENZE SCENICHE CHE SI SONO TENUTE AL TEATRO GRANDE NEL 2024:
18 marzo h 10.30 – Luca Scarlini Numeri innamorati: l’arte della scienza Luca Scarlini è scrittore, drammaturgo per teatri e musica, narratore, performance artist, raccontatore d’arte, collabora con numerosi musei.
27 marzo h 10.30 – Mia Canestrini Lupi e donne nella scienza: costruire un futuro di conservazione e conoscenza Zoologa specializzata in conservazione della biodiversità animale, Mia Canestrini da oltre 15 anni si dedica a progetti di conservazione del lupo, la specie più iconica della natura selvaggia.
10 e 11 aprile h 10.30 – Deproducers e Fabio Peri Planetario L’Astrofisico illustrerà le meraviglie del cosmo e il mistero della sua nascita, le costellazioni e la loro mitologia, il rapporto tra l ’Uomo e l’Infinito, il tutto veicolato da un’incredibile capacità di coinvolgere il pubblico con un linguaggio semplice ed accessibile. Con lui, i Deproducers, un gruppo nato dall’incontro di quattro grandi produttori e musicisti: Vittorio Cosma, Riccardo Sinigallia, Max Casacci, Gianni Maroccolo. Immagini ufficiali dell’ESA faranno da corredo allo spettacolo.
2 ottobre h 10.30 – Elza Bontempi I materiali nella transizione energetica Esperta di economia circolare, ha una conoscenza approfondita dei materiali e degli eco-materiali; focalizza la sua ricerca sull'innovazione sostenibile, sulla gestione ambientale strategica e sul recupero sostenibile delle materie prime.
29 ottobre h 10.30 – Antonella Viola Generi e salute: stereotipi e medicina di genere. Partendo dalla biologia, cercheremo di capire perché la scienza deve analizzare le differenze di sesso e genere per creare nuova conoscenza, nuove tecnologie e una vera medicina di precisione.
13 novembre h 10.30 – Massimo Polidoro Indagare misteri con la lente della scienzaScrittore, docente universitario e divulgatore scientifico, massimo Polidoro è noto per le sue indagini scientifiche su bufale e presunti misteri che racconta sulla carta, in TV, sui social e da qualche tempo anche in teatro.
29 novembre h 10.30 – Stefano Gandelli Non è facile spiegare concetti difficili in modo sempliceStefano Gandelli è content creator di Geopop, tra i progetti di divulgazione scientifica più seguiti sul web (Youtube, Tik Tok e Instagram).
I laboratori sono stati incentrati su 3 temi distinti: Percorsi del cielo si è occupato di astronomia e prevede l’osservazione del cielo con telescopi professionali.
La scienza dei colori! In passato i colori si fabbricavano direttamente nelle botteghe artistiche seguendo scrupolosamente ricette segrete. I colori nascevano da materiali naturali, come minerali e terre, che in laboratorio potremo osservare e indagare scoprendone le caratteristiche chimico-fisiche per poi impiegarli nella fabbricazione del colore secondo un’antica ricetta. In collaborazione con Fondazione Brescia Musei.
Radio Raheem, invece, si è basato sull’ideazione di un reportage audio in esterna, con finalità radiofoniche o di podcasting.
IL CONTEST La nostra Fondazione ha deciso di dare il via a un contest dedicato agli studenti con più di 14 anni che hanno partecipato a uno degli eventi di #nonsoloscienza per valorizzare e dare spazio alla visione di futuro delle generazioni più giovani.
Partecipando a #NONSOLOSCIENZACONTENST hanno potuto mostraci nuove idee e spunti che un domani potranno magari fare la differenza nel mondo della ricerca e delle scoperte scientifiche!
Per partecipare bastava un video di soli 30 secondi su Instagram nel quale si spiega quale scoperta scientifica renderà il mondo migliore nel 2035!
IMPATTO SOCIALE Conferenze sceniche:
4.500 partecipanti, per un totale di 31 istituti scolastici (12 Istituti Comprensivi e 19 Istituti Superiori) e 175 classi hanno preso parte al progetto (40 della scuola secondaria di primo grado e 135 della scuola secondaria di secondo grado)
Esperienze laboratoriali:
Cielo Itinerante: 2 repliche, con 50 partecipanti ciascuna La Scienza dei Colori: 5 repliche per un totale di 129 partecipanti Radio Raheem: una sessione speciale per una classe di 25 studenti presso il CFP di Verolanuova
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